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Remake di The Mole Agent (2020)
Charles, un uomo in pensione, ottiene una nuova prospettiva di vita quando risponde a un annuncio di un investigatore privato e diventa una talpa in un’indagine segreta in una casa di cura. Basato sul documentario cileno “El Agente Topo”. Scrivere una recensione di questo spettacolo richiede familiarità con il contesto e il contenuto.
Avere tre genitori alle prese con le sfide della vita assistita ha reso il tutto più piacevole e toccante
Ted Danson interpreta un vedovo ottantenne (Charles) che sta lottando per stabilire una nuova routine dopo la scomparsa della moglie a causa di problemi di salute correlati alla demenza. Attraverso una serie di classici espedienti narrativi da sitcom, Charles si assicura un lavoro come detective sotto copertura in una struttura di residenza assistita (quella che una volta veniva chiamata “casa di riposo”) per risolvere un furto di gioielli. Il suo capo, Lilah Richcreek Estrada nel ruolo di Julie, è una donna in bianco e nero, tutto è concesso per risolvere il caso, un sarcastico contraltare per il Charles gentile e quadrato di Danson.
Sono anche divertenti le battute e i commenti azzeccati sulla vita assistita e le cose che succedono lì
I due si scontrano rapidamente con il direttore della struttura (interpretato bene da Stephanie Beatriz nel ruolo di Didi), la figlia di Charles, Emily (Mary Elizabeth Ellis), i vari residenti e i loro numerosi problemi buffi. Ci sono diversi scherzi mal concepiti incentrati su donne anziane che si comportano in modo eccitante e che non si adattano al resto delle storie, e i tre figli adolescenti scandalosamente irrispettosi (e intercambiabili) della figlia di Charles sono fonte di distrazione e di sfogo. Le parti migliori sono la lenta immersione di Charles nella sua nuova comunità con alcuni legami sociali con altri residenti, in particolare Caleb, interpretato da Stephen McKinley Henderson.
Le imbarazzanti battute tra Charles e il capo Julie sono divertenti
E mentre la vita domestica della figlia Emily non è poi così interessante, prepara un paio di grandi scene tra lei e Charles negli episodi successivi. Il riassunto non è terribilmente difficile da capire (chi ha rubato cosa e cosa accadrà a Charles), ma le parti sentimentali del risveglio di Charles e dell’accettazione della morte della moglie sono molto degne di nota. Ci sono alcune piccole parti interpretate da vecchie star (Sally Struthers, Veronica Cartwright) che potrebbero far sorridere gli spettatori più anziani, ma sono per lo più sprecate in battute senza senso su persone anziane e sesso.
Tutto sommato lo consiglio, soprattutto agli spettatori sui quaranta e oltre
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